sabato 2 giugno 2018

Pillole di Curiosità

"Pillole di Curiosità" : una serie di brevi video dedicati a storie, curiosità ed aneddoti della città di Tivoli e del suo circondario.
I video possono essere visualizzati, oltre che su questo blog, sul TG di Teletibur in onda tutti i giorni alle 19:30 e 23:00 sul canale 119 del digitale terrestre.



Il Canale degli Ortolani




La città di Tivoli ha da sempre un forte legame di “amore ed odio” con il fiume Aniene. Le acque dell’Aniene hanno da un lato contribuito allo sviluppo della città e dall’altro causati enormi danni con le frequenti alluvioni che si sono succedute nel corso della millenaria storia di Tivoli.


Sin dai tempi più antichi le acque dell’Aniene sono state sfruttate per uso agricolo e “industriale” alimentando mole e molini di vario genere : già in epoca furono realizzati condotti sotterranei per alimentare opifici e per irrigare

Dall’epoca romana, attraverso tutto il medioevo arrivando fin verso gli inizi dell’800 le acque dell’Aniene incanalate avevano rappresentato una fonte di energia per una serie di opifici distribuiti lungo tutta la città antica.

Le acque dopo aver percorso tali canali sotterranei si riunivano al fiume attraverso cadute di varia altezza : cascate e cascatelle.
I canali sotterranei principali erano 5 : Spada, Casacotta, Forma, Brizio, D'Este.


Il flusso e l’utilizzo delle acque dei condotti sotterranei era affidato a tre corporazioni : quella dei mugnai, dei fabbri e degli ortolani.

Tivoli - Villa d'Este - Sala delle Arti e dei Mestieri
Gli Ortolani 
(foto di Andrea Terenzi)

Quello che oggi vediamo ancora scorrere lungo Via degli Orti a Tivoli testimonia della presenza di canali d’acqua sotterranei …