domenica 22 luglio 2018

Personaggi delle storia di Tivoli : Tommaso Tani

a cura di Saluti da Tivoli



"C
oi suoi modi semplici, con la sua modestia schiva, se ti parlava era per indurti a studiare le memorie della città, per farti vedere le sue bellezze, per chiederti informazioni che alla città si riferivano. Pochi figli Tivoli ha avuti così costantemente e profondamente devoti, sotto la semplicità dei modi, e la penuria dei mezzi". 

  Con queste parole, Igino Giordani ricorda Tommaso Tani apprezzato professionista della carta stampata, autore di diversi scritti dedicati alla storia, alla cultura e alle tradizioni tiburtine.

    Tommaso Tani (21 Dicembre 1865 - 26 Febbraio 1939) ricoprì molte cariche nell'ambito delle istituzioni locali : fu consigliere e assessore comunale per diverse legislature, consigliere e commissario del civico ospedale, consigliere e presidente della Compagnia di Pubblica Assistenza "Stella d'Italia". Fondò molte testate locali : "Il Vecchio Aniene", "L'amico Fritz", "Tivoli Nuova" e collaborò a numerose testate nazionali tra cui "Il Messaggero" e "Il Giorno di Napoli"



    Diresse per molti anni il "Bollettino di studi storici ed archeologici di Tivoli e regione" di cui curava alcune notevoli sezioni, tra le quali importante rilievo ricopre ancor oggi per gli studiosi e gli appassionati della storia della città la sezione "Bibliografia Tiburtina" , raccolta vastissima di fonti e testi di interesse storico, archeologico e artistico, e il "Notiziario" che riporta spaccati della vita cittadina dell'epoca. 

    Dotato di profonda ironia e scanzonato umorismo, amava firmare i suoi scritti con lo pseudonimo di "White-Rose".

Nel Bollettino di Tivoli, la sezione
Bibliografia Tiburtina, arricchiva le
pubblicazioni del periodico di storia e
archeologia ed era curata da Tommaso Tani

    Il suo interesse per la città era rivolto non solo alle ricerche sulle vicende della "grande storia tiburtina" ma anche e, sopratutto, legato alla sua volontà di riferire circa la cultura popolare, descrivendo le abitudini, i vizi e i difetti dei propri concittadini.


  Esempio di questo tipo di ricerca è "Il libro di White Rose", risalente al 1920, dove l'autore raccoglie articoli scritti tra il 1915 ed il 1919 e che avevano trovato il favore del pubblico dei lettori della testata locale "Il Vecchio Aniene" e della rubrica "L'altorilievo". 


    Ne "Il libro di White Rose" particolarmente interessante e curioso è l'articolo dal titolo "Empirismo popolare tiburtino", in cui l'autore descrive alcune singolari procedure di carattere rituale che in periodo medioevale venivano messe in atto da fattucchiere e guaritori per la cura delle malattie e delle sintomatologie più disparate : uno spaccato della vita quotidiana di epoche passate in cui lo studio scientifico della medicina non si era ancora affermato. Vi sono descritte, non senza far ricorso ad una buona dose di umorismo, alcune pratiche per la cura della lombaggine, per la conoscenza del sesso del futuro nascituro, dell' "orzarolo" ... ma di questo parleremo in una prossima occasione...   


Per chi volesse approfondire :

- Tommaso Tani, Cinque anni d'assessorato fra i selvaggi (Racconti di vita vissuta), Tivoli, 1921
- Tommaso Tani, Il libro di White Rose (Altorilievi e profili), Rivista di uomini e di cose, Tivoli, 1920
- Società Tivoli, Bollettino di Studi Storici ed Archeologici di Tivoli e Regione, Tip. Stab. Majella di A. Chicca, Tivoli