sabato 24 novembre 2018

Personaggi della storia di Tivoli | Padre Silvestro Monteduro

Il 16 febbraio 1992 un incendio di natura dolosa devastò il Santuario di Quintiliolo : furono danneggiate alcune opere, le mura e il tetto. Nonostante il grosso clamore suscitato dall'indignazione dell'atto sacrilego e l'iniziale volontà da parte di cittadini ed istituzioni di riparare al più presto la chiesa, nel 1994 si terminarono i fondi destinati al restauro, i frati cappuccini vennero trasferiti altrove e le porte del Santuario si chiusero al culto. 

Nonostante tutto, per la bella chiesa di Quintiliolo non era ancora giunto il momento dell'oblio : P. Silvestro Giuseppe Monteduro, già fondatore del Centro Francescano Terzo Mondo, venuto a sapere della "disponibilità" della chiesa e dell'annesso convento, ne chiese ed ottenne l'affidamento. 



Iscrizione in ricordo di Padre Silvestro Monteduro
rettore del santuario dal 1994 al 1998
(foto A. Terenzi)

Fu così che nell'ottobre del 1994 con un gruppo di studenti extracomunitari, prese in comodato d'uso il Santuario con l'impegno di mantenerlo e completare le opere di restauro : la notte di Natale di quello stesso anno, la chiesa di Quintiliolo riaprì le porte ai fedeli.

Negli anni che seguirono, sotto la guida di Padre Silvestro, il Santuario conobbe un periodo di rinascita : furono commissionati molti lavori di restauro e di ammodernamento (si ricordano tra le altre le opere di restauro delle pareti interne ad opera dei fratelli Marinucci, del restauro delle opere danneggiate dall'incendio del '94 a cura della Prof.ssa Benedetti, l'acquisto del nuovo organo).


Padre Silvestro Monteduro nato a Scorrano (Lecce) il 27 ottobre 1928, morì il 25 novembre 1998.


(fonte : A.Q., "Il frate che voleva trasformare in basilica una piccola chiesa di campagna" in "Notiziario Tiburtino" n. 1, Gennaio 2009)