mercoledì 30 marzo 2022

Saluti da Tivoli | La Villa di Orazio a Licenza (Roma)

In provincia di Roma, a circa 20 chilometri da Tivoli, lungo la Licinese, prima di giungere nel paese di Licenza, si trova la villa del poeta latino Quinto Orazio Flacco.
Orazio, introdotto nel circolo dei poeti della corte augustea, ricevette in dono da Macenate, nel 32 a.C. il "fundus in Sabina".




La fama del poeta ha indotto, sin dal Rinascimento, gli eruditi a ricercare il luogo della villa sulla base degli stessi riferimenti contenuti nella stessa opera oraziana. Verso il 1650 L. Holstenius indicò per primo la valle del torrente Licenza.

La villa era una "dimora campestre" che Orazio definisce agellus, angulus, villula e comprendeva una domus ad atrio e un ampio giardino. Secondo alcuni storici, la villa in seguito fu utilizzata dagli imperatori Nerone e Vespasiano come luogo di sosta per recarsi rispettivamente alla villa di Subiaco e a quella presso Rieti.


Il settore residenziale della villa era costituito da una compatta costruzione rettangolare in opus reticolatum una "domus italica" ad un solo piano, costituita di circa venti ambienti intorno ad un atrio e separati da uno stretto corridoio centrale. La villa presentava anche un ampio giardino porticato.
(fonte : Ass.ne Monte Pellecchia Onlus)