La “Via Tecta” (o Via Coperta) era un tratto dell'antica “Via Tiburtina” che attraversava diagonalmente il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, inglobata all'interno del complesso architettonico.
La presenza della Via Tecta all'interno del santuario permetteva di controllare il traffico sulla via Tiburtina, una delle principali direttrici di collegamento tra l'Abruzzo e il Lazio. Questa posizione strategica fece del santuario un importante generatore di ricchezza, in quanto non si poteva evitare di attraversarlo