giovedì 1 settembre 2016

Il Monumento ai Caduti.

Il Monumento di Piazza Garibaldi, inaugurato nel 1930, è un'opera, in bronzo e travertino, dello scultore Carlo Fontana e mostra una grande ara romana nella quale si rappresenta la grandiosità del sacrificio per la Patria. Gli eroi morti vengono riportati nel loro paese dai compagni e appaiono distesi sugli scudi. Un fanciullo è rappresentato mentre prende una spada dal braccio di un eroe morto : rappresenta il passaggio delle armi e dell'eredità morale degli eroi morti alle nuove generazioni.


Le cronache riportano che l'opera fu inaugurata alla presenza del Re Vittorio Emanuele III e da alte cariche civili, militari e religiose. 
Si legge dai quotidiani dell'epoca che, nonostante, una violenta pioggia battente, in quel lontano 14 Dicembre 1930, la cittadinanza accorse numerosa, anche dai paesi vicini, per assistere alla cerimonia di inaugurazione e per commemorare i caduti. 
La città era tutta imbandierata e molto animata. Dinanzi al monumento erano schierati un plotone di granatieri insieme ad altri plotoni di soldati. Ai lati erano raggruppati le autorità civili, le associazioni dei Mutilati e degli Invalidi di Guerra, le Associazioni di Arma dei Bersaglieri e dei Carabinieri ed un gruppo di ufficiali dell'Esercito. Di fronte era il Gonfalone del Comune di Tivoli con i valletti in costume ed un paggetto, anch'esso con costume del '500, con la storica mazza del Comune. Dietro avevano preso posto le bandiere e i gonfaloni dei comuni limitrofi insieme ad altre cariche civili e politiche. Tutto intorno si era riunita un'enorme folla di cittadini.
All'arrivo del Re, la fanfara militare intonò la marcia reale e i plotoni di soldati presentarono le armi. Dopo che il Re fu accolto dalle massime autorità civili, militari e religiose, il velario che copriva il monumento fu tolto e l'opera fu accolta dal saluto militare del Re e accompagnata dagli applausi della folla mentre le bandiere e gagliardetti furono inchinati. 

La curiosità
L'opera forse più famosa dello scultore Carlo Fontana è la Quadriga dell'Unità presente nel pronao di sinistra del Vittoriano a Roma, un'opera che impegnò l'artista per vent'anni tra il 1908 ed il 1928. Lo scultore nacque a Carrara il 5 Ottobre 1865 e morì a Sarzana il 16 Ottobre 1956.